24 maggio 2011

Pirati dei Caraibi, Oltre i confini del mare

Dopo il lusinghiero successo dei primi tre capitoli, torna la ciurma capitanata da Jack Sparrow e targata Disney per una nuova avventura. Questa volta si va alla ricerca della Fontana della Giovinezza. In Italia dal 18 Maggio (passerella al Festival di Cannes) in 2D-3D, il film segue le peripezie di capitan Jack Sparrow (Johnny Depp) e della bella Angelica (Penélope Cruz) figlia del famigerato Barbanera (Ian McShane). Ospite gradito quanto scomodo il solito Barbossa (Geoffrey Rush).


Sceneggiatura di Ted Elliott e Terry Rossio, ispirata al romanzo Mari stregati di Tim Powers. Gore Verbinski lascia il timone della regia a Rob Marshall (si spera di dare inizio a una nuova trilogia dopo l'addio di Orlando Bloom e Keira Knightley?).

Il regista di successi quali Chicago, Memorie di una Geisha e Nine non poteva mancare il compito di far incontrare gli spassosi duelli, le rocambolesche fughe e i nodi tragicomici tipici di questa straordinaria saga fantasy con la tradizione coreografica del musical hollywoodiano.

Forse un pò lunghetti 137 minuti per una sceneggiatura in gran parte appesantita non tanto dalle necessarie scene di azione quanto piuttosto dalle spiegazioni un pò pedanti dei (tutto sommato prevedibili) cambi di casacca dei protagonisti.

Un pò forzati anche alcuni ritorni di personaggi come quello del capitano Teague, padre di Jack Sparrow (Keith Richards, mitica chitarra degli Stones): praticamente dentro solo per dare a Johnny Depp l'assist per una delle migliori battute del film.

Ma Rob Marshall non poteva mancare di far costruire set all'altezza delle visionarie coreografie. Quasi tutto alle Hawaii sia per le riprese su terra che per quelle in mare. A Los Angeles lungo la costa di Long Beach il girato sulla HMS Surprise, copia dell'omonima nave inglese del 1757. Il grande set della Whitecap Bay (la casa delle sirene) è stato ricostruito a Los Angeles presso il Falls Lake (studi Universal) ingegnosa opera meccanica profonda 7 metri e lunga 100, realizzata in modo da poter essere inondata rapidamente. Sempre in questa location ha lavorato al motion capture una squadra di nuotatrici sincronizzate (alcune erano olimpioniche a Pechino 2008) per realizzare i movimenti delle sirene (effetti della IL&M).
Solo pochi ciak ai Caraibi per per gli esterni del vecchio castello spagnolo (Castillo San Cristobal nella vecchia San Juan). In Inghilterra le riprese della introduzione ambientata a Londra. In particolare le architetture settecentesche dell'Old Royal Naval College di Greenwich hanno fatto da sfondo per l'esilarante inseguimento in carrozza in apertura. Inoltre i mitici Pinewood Studios sono stati utilizzati per il set della Fontata della Giovinezza (ben 3 mesi di costruzione).



Pirati dei Caraibi - Oltre i confini del mare è stato il primo capitolo della saga ad essere girato integralmente in 3D. Stereoscopia ben calibrata e mai molesta, gioca spesso con il sartiame della nave, con la vegetazione e con qualche lama di spada o baionetta. Spiccata tridimensionalità dell'ambiente sonoro.

http://www.avmagazine.it/articoli/cinema/477/pirati-dei-caraibi-oltre-i-confini-del-mare_index.html

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